Le origini del vetro Micheluzzi: come abbiamo iniziato la nostra collezione di vetri

The Origins of Micheluzzi Glass: How We Started Our Glass Collection
Dalla nascita della nostra collezione di vetri, molte cose sono cambiate per noi “Sorelle Michelinuzzi”. In effetti, questo progetto ha cambiato completamente le nostre vite sotto vari aspetti… Dopo aver vissuto per anni all’estero, siamo tornati entrambi a Venezia e il nostro legame con questo luogo magico che chiamiamo casa è ora più forte che mai!

Una volta tornati nella nostra amata laguna, avevamo davvero riscoperto il vetro. Osservare da vicino e partecipare al processo di lavorazione del vetro è un'esperienza straordinaria. Siamo sempre andate d'accordo come sorelle e abbiamo fatto tante cose insieme, ma sicuramente non ci aspettavamo di lavorare insieme… ora siamo inseparabili!

Venezia, il vetro e la nostra famiglia: gli ingredienti c'erano tutti... Allora forse era il destino!
Ma facciamo un passo indietro e spieghiamo la nostra storia con un po’ di contesto.

Abbiamo sempre ammirato il lavoro di nostro padre. Crescendo, abbiamo trascorso molto tempo nella sua galleria. A volte ci portava anche nella fornace di Murano, dove avviene tutta la produzione. Eravamo ovviamente affascinati dalla sua arte e dal suo talento; tuttavia non avremmo mai pensato di poter seguire le sue orme. Abbiamo considerato il suo lavoro unico e lo abbiamo associato esclusivamente a lui. Pertanto abbiamo seguito la nostra strada, senza nemmeno pensare alla possibilità di lavorare il vetro.
Infatti, prima della nascita di Micheluzzi Glass, vivevamo entrambi a Londra nel 2019, lavorando uno in una galleria d'arte (Elena) e l'altra (Margherita) nel settore della moda online e degli articoli per la casa. Certamente; Londra, l’arte e la moda sono state esperienze fondamentali per noi, ma proprio lungo questo percorso ci siamo appassionati a Venezia, Murano e al vetro. Tutti aspetti familiari della nostra infanzia che davamo per scontati. Ed è proprio questo senso di appartenenza che ci ha dato la spinta per fondare Micheluzzi Glass.
Tutto è iniziato così...
Era dicembre 2018 quando vivevamo a Londra e i nostri genitori erano venuti a trovarci per le vacanze di Natale.
Guardando le vetrine dei negozi, ci siamo imbattuti in una vendita di mobili e oggetti decorativi di lusso per la casa. Per coincidenza c'erano anche alcuni oggetti in vetro di Murano.
La vetreria generalmente non è il tipo di oggetto che fa parte del repertorio creativo di nostro padre. Ma, poiché quel particolare vetro era prodotto a Murano, era curioso di vedere come erano, come venivano presentati, quale era il loro pubblico e il mercato.
Entrambi siamo intervenuti spiegandogli perché dei bellissimi bicchieri realizzati a mano a Murano avrebbero sicuramente avuto un grande successo. Ben presto lo prendemmo in giro scherzosamente dicendo che avrebbe dovuto iniziare anche lui una collezione di bicchieri. Da quel momento si sono scatenate molte idee e conversazioni. Poi, dal nulla, mi ha proposto: "Perché non vieni con me in fornace e vedi se ti viene qualche idea per una nuova collezione?" Eravamo entrambi curiosi ed entusiasti dell’idea. Abbiamo iniziato a pensare, disegnare e studiare cataloghi di vetro. È bastata quella piccola spinta per farci riscoprire un mondo che avevamo sempre trascurato.
Fu quello il preciso momento in cui nacque Micheluzzi Glass. Era la fine di gennaio 2019 quando visitammo la fornace di Murano per la nostra collezione di vetreria. Essere lì non più come spettatori ma finalmente partecipare attivamente al processo creativo, ha cambiato completamente la nostra prospettiva sul mondo del vetro. La nostra prima idea sono stati i nostri occhiali Mosso, e siamo partiti da lì! Poi abbiamo continuato a sperimentare, sfruttando le opportunità finché le nostre idee non hanno iniziato a modellarsi nel nostro marchio.
Dopo i primissimi mesi di sperimentazione con il vetro e le nostre idee, ci siamo già completamente innamorati di questo mestiere unico. Per un po’ abbiamo provato a gestire la produzione in modo intermittente. Volavamo dentro e fuori da Londra in ogni occasione. Ma ben presto ci siamo resi conto che dovevamo lavorare a questo progetto a tempo pieno se volevamo portare a termine il processo. È stato un momento di decisione. Ci siamo licenziati dal nostro lavoro a Londra e siamo tornati a Venezia, dove abbiamo fondato ufficialmente Micheluzzi Glass.

Questi ultimi due anni sono stati davvero intensi e pieni di sperimentazione, ma siamo sempre alla ricerca di nuove idee che mettono alla prova la nostra creatività.
Marco, un'ultima domanda. Sappiamo che ogni fornace ha il suo cosiddetto “libro di ricette” per i colori. Puoi dirci di più a riguardo, senza svelarci troppi segreti…

"Sì, ogni fornace ha le sue ricette. Qui usiamo il mio libro che ho realizzato in una vita. Alcuni colori li ho sperimentati qui. Altri colori li ho portati con me dopo aver lavorato e in altre fornaci. Tutti fanno così... Poi anche i componenti sono diverse. Ci sono fornaci a Murano che hanno componenti molto diverse dalle nostre e non solo cambiano molto i colori, ma anche la consistenza del vetro.
Speriamo davvero che questo primo capitolo del nostro diario vi sia piaciuto.

Se vuoi vedere la collezione di vetreria che ha dato vita a Micheluzzi Glass, scopri di più sul nostro shop online.

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